Crostoli alla nutella.... e scusate il ritardo!

Ci sono giorni in cui vieni inghiottita da un vortice di pensieri e sensazioni... giorni in cui ti sembra di essere in un'altra dimensione.... in cui ti dimentichi di tutto e tutti ... in cui stai bene con te stessa e vorresti che quel momento di beatitudine non passasse mai... In quei giorni è come se un pò ti dimenticassi di tutto quello che ruota attorno a te... di tutti gli impegni quotidiani che in altri momenti giudicavi imprenscindibili...
Ed è questo che mi è successo... presa da mille cose da fare, da mille pensieri, da nuove situazioni, da nuovi stimoli.... ho un pò trascurato questo spazio.
Un pò me ne dispiace... ma la verità è che in questi ultimi tempi gestire il blog mi era diventato un pò di peso... avevo un pò perso il piacere di pubblicare...
Ma questi 7 gg di pausa mi sono stati utili: ho capito che mi è mancato. Tutto. Dalle chiacchiere con cui riempio questo primo spazio, al piacere di pubblicare una ricetta, alla soddisfazione di vedere che la ricetta piace. Ma soprattutto mi è mancato lo scambio di idee e battute con ognuno di voi. Mi siete mancati voi. :-)

La scorsa settimana mi è presa all'improvviso una gran voglia di dolce... e ho avuto sottomano questa ricetta su Alicecucina... letta e rifatta in meno di 10 minuti! ;-)

Ingredienti:
250 gr di farina 00
2 uova
1 cucchiaio di burro fuso (più o meno una noce)
1 cucchaio di zucchero
1 cucchiaio di spumante
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
nutella o marmellata
olio per friggere

Io ho utilizzato uno spumante secco, ma va bene anche del vino bianco frizzante o in mancanza della grappa.
Fate la classica fontana con la farina, il lievito setacciato, lo zucchero, il sale e la vanillina... al centro versate le uova, il vino e dil burro fuso e cominciate ad amalgamare... lavorate bene l'impasto per una decina di minuti: deve risultare un panetto sodo, liscio e vellutato.
Copritelo con un canovaccio e poi a campana con una ciotola e lasciatelo riposare almeno un'ora.
Trascorso il tempo di riposo, stendete la pasta col matterello ad uno spessore di 2mm (non ha particolare elasticità.... quindi non farete fatica e non è per nulla appiccicosa... quindi non necessita di tanta farina sul piano di lavoro) e con la rotella dentellata ricavate dei rettangoli, che andrete poi a farcire con nutella o marmellata o con quello che più vi aggrada.
Pennellate i bordi della pasta con un albume e sigillateli premendo bene (l'albume in cottura funzionerà da collante tra i lembi di pasta).
Scaldate bene l'olio (non serve che sia particolarmente profondo) e friggete i crostoli pochi alla volta...

Il risultato è una pasta fragrante, morbidosa e gonfia per via del lievito ... per nulla stucchevole visto il pochissimo zucchero presente.... che si sposa a meraviglia con la dolcezza della farcia...
La ricetta canonica dei crostoli non prevede il lievito e vuole una pasta più friabile e croccante... io invece desideravo qualcosa di più pastoso da mordere... e l'aggiunta del pizzico di lievito è stata azzeccata: il vassoietto che ne è venuto fuori è volato via in un baleno!