Panini all'olio, Zoccoletti, Panini Sfogliati... chiamateli come volete, ma provateli perchè sono buonissimi!

Chissà se qualcuno ha mai pensato di inventare " l'impasto-terapia" ...
Per me funziona. Quando mi annoio. Quando sono un pò triste. Quando i pensieri mi affollano la testa e non riesco a mettere a fuoco. Quando sono talmente nervosa da sembrare un vulcano sul punto di esplodere. Anche solo quando la giornata è uggiosa e ti rende apatica. Mettere le mani in pasta mi distende. Mi appaga. Mi fa stare bene... Per non parlare poi del profumo che permea la casa. Anche già quello del semplice impasto di acqua, farina e lievito...
E potrete immaginare l'esplosione dei sensi quando il pane è in cottura... ed emana quel profumo così inebriante...
Lo so che il pane caldo non andrebbe mangiato. Ma io non resisto. Come diceva Oscar Wilde? "Resisto a tutto... fuorchè alle tentazioni" ... e per me è così.
Eppure io non un'amante del pane a tavola. Non sono abituata a mangiare accompagnando ogni portata col pane. Ma al pane caldo non resisto. Soprattutto se fatto con le mie manine. ^_^

E questi panini sono di una semplicità disarmante: pochissimi ingredienti, reperibili in tutte le cucine, per un risultato davvero straordinario... La ricetta l'ho trovata per caso su Cook e non potevo certo non testarla! ;-)

Ingredienti:
500 gr di farina 0
20 gr di olio evo
12 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di sale fino
260 gr circa di acqua
1 cucchiaino di malto d'orzo

Fare una fontana con la farina, al centro mettere il malto d'orzo e il lievito sbriciolato... farlo riposare così per una decina di minuti così il lievito comincia a nutrirsi e attivarsi... aggiungere metà acqua e l'olio evo e cominciare ad impastare... quando l'impasto comincia a compattarsi aggiungere il sale ed il resto dell'acqua poco alla volta... l'impasto è morbido ma compatto e liscio...
Il malto d'orzo è sostituibile dal miele o dallo zucchero, ma se riuscite a reperirlo io vi consiglio di usarlo per la vostra panificazione: contiene un enzima che nutre il lievito durante tutto il processo ed in più assicura una crosta uniformente dorata. ;-)
Coprite la ciotola con del cellophane e lasciate riposare per un paio d'ore...
Trascorso il riposo stendete l'impasto in un rettangolo (non troppo sottile e non strapazzatelo troppo) e date una piega a 3 (qui trovate indicazioni visive per i giri di piega se non siete pratiche)... rigirate il panetto di 90°, stendete di nuovo e date un'altra piega a 3. Ora stendete la pasta in un rettangolo ad uno spessore di circa 2,5 cm. Tagliate il rettangolo a metà dal lato lungo e poi dividete ogni lato in tanti rettangoli piccoli...

Anche se non abbiamo incorporato burro o altri grassi, guardate come al taglio si notano i giri delle pieghe? ^_^
Ora lasciate riposare i panini per un altro paio d'ore... e preriscaldate il forno a 200° in modalità statica.
Prima di infornare pennellate i panini con un pò d'olio e poi cuoceteli per 15 minuti alla temperatura indicata, poi per altri 10 a 180°...

Il risultato? dei panini dorati e fragranti, con una crosticina scroccarella al punto giusto ed una mollica morbidissima e umida...

Che ne dite? vi è venuta un pò di voglia di mettervi al lavoro?