Ho trascorso un bel weekend... fatto di shopping... :D... e di passeggiate in riva al mare. Ieri siamo stati a Vietri sul Mare, una cittadina della costiera amalfitana... se non la conoscete vi consiglio di farci una capatina... certo al momento non è proprio agevole: stanno ristrutturando parte del lungomare e sembra tutto un cantiere a cielo aperto, ma le spiagge sono comunque accessibili, i lidi balneari funzionano sia di giorno che di sera, ed in più c'è la Vietri abbarbicata sulla collina, pullulante di negozietti che vendono ceramica decorata a mano.
No, tranquille: non ho comprato nè piatti nè accessori per la cucina... possiedo già molte cose in ceramica vietrese. Perchè ho lavorato in una fabbrica che produceva quegli oggetti... e quindi piano piano mi sono regalata tutto ciò che poteva servirmi per una bella tavola!
Lo shopping stavolta è stato proprio personale... ho dato una rinfrescatina al guardaroba ed all'armadio delle scarpe!
E si vede che mi ha fatto bene... perchè ieri mi sono svegliata decisamente pimpante... ed ho dato una rinnovatina all'oggestica sulla parete attrezzata del salotto, una sistematina a tutti i miei accessori da finger food, una parvenza d'ordine alle ultime riviste acquistate ed in più ho prepararto alcuni pds che mi serviranno in questi giorni... :D
Stamattina, però, vi tento con un salato... un impasto talmente semplice da fare, che non sembra vero!
La ricetta originale l'ho stampata qualche anno fa, in tempi in cui non mi preoccupavo di segnarmi anche in nome dell'autore... per cui chiedo scusa fin d'ora se non ne cito la fonte!
La prima volta che l'ho provata ero piuttosto scettica... non credevo di poter avere un risultato così buono con così poco impegno! Ed invece mi sono dovuta ricredere: il pane è morbido, profumato e con un vago sentore di pizza!
Ingredienti:
150 gr di farina 0
100 gr di farina 00
150 ml di acqua
2 cucchiai scarsi di olio
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
12 gr di lievito di birra
Io ho lasciato sciogliere il lievito con lo zucchero... poi l'ho versato al centro della farina aggiungendo l'olio e l'acqua a filo... ho cominciato ad impastare e quando si è formato un composto grumoso ho aggiunto il sale e la rimanente acqua.
Io uso sempre acqua in bottiglia per gli impasti lievitati, perchè dove vivo l'acqua di rubinetto è molto calcarea!
Raccogliamo l'impasto a palla e lasciamolo riposare per un'oretta nella sua ciotola, coperta con cellophane.
Trascorso il tempo, infariniamo il piano di lavoro e dividiamo il nostro panetto in 3 parti (se le pesate sarete certe di averle tutte uguali!), con l'aiuto del matterello stendiamole dandogli una forma allungata... la pasta non deve essere troppo sottile o poi non avrà la forza di gonfiarsi in cottura!
Se l'impasto vi sembra troppo morbido non abbiate timore: è così che deve essere perchè è molto idratato!
Trasferiamoli su della carta forno e lasciamo riposare i nostri saltimbocca per una mezz'oretta.
Per la cottura io utilizzo una padella in ghisa pesante... tipo il "testo" romagnolo... lasciata riscaldare sul fuoco per qualche minuto.
Con l'aiuto della carta forno faccio scivolare il saltimbocca sulla padella e lo lascio cuocere da ambo i lati per pochi minuti.
Il risultato è questo pane-pizza morbido, con la crosticina abbrustolita.
Se non avete intenzione di mangiarli subito, lasciateli raffreddare coperti da un canovaccio pulito e poi chiudeteli in un sacchetto per alimenti: si mantengono morbidi e fragranti per un apio di giorni e se li riscaldate un attimo tornano come appena fatti! ;-)
Il mio è farcito in maniera abbastanza semplice: rucola fresca appena appena condita con un filo d'olio, qualche fetta di speck e Caciotta Kremina della Inalpi... passato giusto due minuti in forno, il tempo necessario per permettere al formaggio di fondersi leggermente... e via! pronto da gustare!
Il mio è farcito in maniera abbastanza semplice: rucola fresca appena appena condita con un filo d'olio, qualche fetta di speck e Caciotta Kremina della Inalpi... passato giusto due minuti in forno, il tempo necessario per permettere al formaggio di fondersi leggermente... e via! pronto da gustare!
In queste foto potete vedere come sia ben alveolato il saltimbocca... nonostante la cottura non convezionale!!!
che dite? vi ho fatto venire l'acquolina?!
ciao,sei un vulcano di idee,bravissima anche perchè spazi dal dolce al salato con uguale bravura e fantasia,complimenti
RispondiEliminabuonooo!! ne vorrei avere uno qui ora! ho fame porca miseria!! eheh.. buona settimana!
RispondiEliminaMaròòòòòòòò....ho capito l'antifona!!!!!tra te e Lidia....addio prova costume....quest'anno nn mi resta davvero che puntare sulla SIMPATIA!!!!!! ^___^...Mi piace questa ricettina...mi piacciono i lievitati in tutte le forme....la proverò sicuramente....un baciuzzzzz....
RispondiEliminabuonissimi!!
RispondiEliminaFINALMENTE DOPO IL SUGGERIMENTO DI MONICA DI pane e salame RIESCO A LASCIARE UN COMMENTO SU QUESTI PANI PIZZA.MI ASSOCIO A TUTTI I COMPLIMENTI. QUESTO METODO DI COTTURA L'HO IMPARATO DA UNA MEDIATRICE CULTURALE MAROCCHINA CHE CI HA INSEGNATO A FARE IL LORO PANE.
RispondiEliminaVIETRI E' DELIZIOSA, MA IO AMO LA CAMPANIA E IN PARTICOLARE IL CILENTO, CI VADO OGNI VOLTA CHE POSSO
Sul mio blog ti aspetta il premio The Versatile Blog! Vieni a leggere di che si tratta!! Un bacio <3
RispondiEliminaCIao Enza,
RispondiEliminaHo provato a fare i saltimbocca cosi come è descritto su :D
Solo che c'è un piccolo problemino riguardante la cottura:
MA come mai non sono cresciuti? :( e per di piu sembravano essere stati fritti (avevano l'esterno lucido) eppure ho seguito alla lettera le istruzioni !
Aiutooo !!!!
che buoni prendo nota per provarli :) Rosalba
RispondiEliminagrandiosa idea..............io ho il testo.............ma quando le cuoci non metti il coperchio?
RispondiEliminaInfatti mi chiedevo anch'io se dev'essere messo il coperchio.........
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