Coupelle di Fragolata

Ho un mal di schiena atroce.

Però sono felice come una pasqua!

Sto scrivendo il post di sera, visto che ho il pc libero, e da poco sono tornata dalla lezione del corso di pasticceria... il tema di oggi era il cioccolato... ho mostrato 4 tipi di praline e le mie allieve mi hanno quasi acclamato: nessuna di loro credeva di poter fare in casa dei cioccolattini tipo Baci o dei buonissimi Torroncini!!!

E per una che è partita da zero... queste son proprio soddisfazioni!

Quella che vi presento oggi è stata una delle prime ricette che ho sperimentato quando ho finalmente avuto una cucina tutta mia...

C'era un bar-pasticceria delle mie zone che aveva sempre in vetrina queste meravigliose coppette di cialda, colme di pezzettoni di fragola o di gelato al cioccolato, ed io sbavavo solo a guardarle... e quando su un libro di cucina, ricevuto in omaggio dalla Buitoni, ho visto la ricetta non potevo credere ai miei occhi... da allora sono passati quasi 10 anni, eppure ogni volta che le rifaccio e le propongo ai miei ospiti ne resto sempre più soddisfatta!

Col passar del tempo ho affinato un pò la tecnica ed ho reso mia la ricetta, apportando delle piccole ma sostanziali modifiche... ed è questa che vi propongo oggi... proprio perchè collaudata e ben rispondente a specifiche esigenze: rapidità di esecuzione e sicura riuscita! ;-)

Ingredienti per 4 coupelle:

75 gr di farina

75 gr di zucchero a velo

100 gr di burro fuso e freddo

2 albumi

1 bustina di vanillina

1 pizzico di sale

Lavorate il burro con lo zucchero a velo con un cucchiaio di legno e fatelo amalgamare bene... aggiungete la farina, il sale e la vanillina e continuate ad amalgamare. Montate a neve ferma gli albumi ed aggiungeteli al composto: deve risultare un composto denso e cremoso, ma non duro.

Distribuite 4 cucchiai di impasto sulla leccarda del forno, rivestita di apposita carta, ben distanziati tra di loro, ed aiutandovi con una spatola inumidita allargate l'impasto per formare dei cerchi: devono essere ben sottili.

Infornate a 200° per circa 5 minuti: controllatele a vista perchè bruciano in un attimo: le cialde sono pronte quando i bordi si colorano.

Ora molto rapidamente staccate le cialde (una alla volta e con l'aiuto di una spatola) dalla carta ed appoggiatele su delle ciotoline da macedonia (o un bicchiere o una tazzina) capovolte... lasciatele raffreddare in questa posizione: in circa 10 minuti saranno ben asciutte e indurite.

Se qualcuna delle cialde vi dovesse indurire sulla leccarda, vi basterà rimetterla nel forno caldo per un minuto: tornerà immediatamente morbida e rimodellabile.

Con l'impasto avanzato formate delle striscette e appena saranno cotte avvolgetele sul manico di un cucchiaio di legno: otterrette delle sfiziosissime spirali di biscotto.

Conservate le cialde in una scatola di latta, al riparo dall'umidità o rischiate che perdano la loro tipica croccantezza... nel caso vi dovessero sembrare "ammosciate" ripassatele in forno per qualche minuto con il loro supporto (cioè sulla coppetta) altrimenti si ammorbidiscono e si appiattiscono!

Farcitele solo qualche minuto prima del consumo, oppure pennellate l'interno con della gelatina o con del cioccolato fuso per isolare la cialda dall'umidità del ripieno...

Io le ho utilizzate nel mio menù di San Valentino, con le fragole a pezzettini, ed abbellite da foglioline di ananas... :D