L'alimentazione è una cosa molto seria... ed è per questo che ho deciso di partecipare a questa iniziativa e di raccontarvi la mia storia....
Il post di Dida mi ha fatta riflettere perchè il suo racconto potrei tranquillamente averlo scritto io... la nostra storia è davvero molto simile!!!
Anche io a 20 anni pesavo 48kg esatti... e se la bilancia osava segnarne uno in più, per almeno 2 giorni mangiavo poco e niente... Da ragazzina ero invece cicciotta... e fino a quando non mi sono resa conto che gli sguardi dei ragazzetti erano più soddisfacenti di una merendina, non mi sono posta il problema...
Poi una grande delusione d'amore adolescenziale (a 17 anni sembra tutto una tragedia... anche il fatto che il tuo filarino ti molla per una più "bona") mi ha portato sull'abisso dell'anoressia... anche se ero magrissima (38kg) mi guardavo allo specchio e mi vedevo il sedere enorme... per fortuna ne sono venuta fuori presto, ma ho continuato ad essere ossessionata dalla forma e dal peso.
Alla fine ho incontrato davvero il grande amore... e ci siamo sposati... e la mia percezione del cibo è cambiata: ho scoperto che coccolare mio marito con una pietanza o una cena speciale era bello... e poi ... sorpresa-sorpresa: ho scoperto anche che ero in grado di sfornare piatti e dolci buonissimi!!! E mi sentivo (e mi sento tutt'oggi) molto gratificata dagli apprezzamenti che riservano alla mia cucina!
Ma... tutto questo (insieme anche ad altre problematiche) mi ha portata a mettere il cibo quasi al centro della mia vita... con ovvie conseguenze: problemi fisici ed aumento incontrollato del peso.
Io lo sapevo che stavo ingrassando... mi rendevo conto che i jeans non mi stavano più, che le gambe alla sera mi facevano sempre male, che cercavo di evitare le foto per non vedermi, che la notte faticavo a dormire a causa dei bruciori di stomaco, che non era un bene correre in bagno a rigurgitare un giorno si e l'altro pure... Ma... facevo finta di non accorgermene. Fino a quando non ho letto le parole di Dida... e mentre leggevo il suo post mi sono venute le lacrime agli occhi...
Ora è una settimana che mangio in maniera più regolare... non assalto più il frigo o la dispensa ogni 10 minuti... ma faccio 3 pasti e 2 spuntini al giorno.
Al mattino mi concedo una colazione dolce: una brioche vuota o dei biscotti secchi... ed acqua... e poi cerco di mangiare dissociato: carboidrati a pranzo e proteine alla sera...
E finalmente dopo non so più quanti mesi sono salita sulla mia bilancia: 80,500kg... ecco, ho avuto il coraggio di scriverlo.
Ora, spronata anche da mio marito, ho deciso di cominciare anche la palestra: un pò per aiutarmi a buttare giù i kg di troppo ed un pò per distrarmi e fare nuove amicizie...
Sono consapevole del fatto che non sarà un percorso facile o veloce... 20Kg da perdere sono tantissimi, ma non voglio stressarmi o mettermi a pane ed acqua e soprattutto non voglio allontanarmi dalla cucina... : produrrei solo l'effetto di irritarmi ancor di più!
Scusatemi se sono stata prolissa... ma se avete avuto la pazienza di leggere tutto il mio "papiello" ora sarete premiate da una ricettina tanto semplice quanto gustosa... e light, che di questi tempi non guasta!!!
Questi biscotti nascono dall'ingegno della cookina Fedia, che ha fatto di necessità virtù...
Questi biscottini nella ricetta originale e calorica assomigliano tantissimo ai famosissimi OroSaiwa... ma vi assicuro che anche la versione light non ha nulla da invidiare!!!
130 gr di farina 0
70 gr di farina di farro
50 gr di farina integrale
50 gr di ricotta
100 gr di latte
1 pizzico di sale
10 gr di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla: non sarà compatta come la frolla ma molto più elastica, senza però essere molle.
Stendete l'impasto a 3mm di spessore e ritagliate i biscotti nella forma che preferite (io ho usato un tagliapasta quadrato smerlato) ... bucherellateli con i rebbi di una forchetta (se vi piace pennellateli col latte spolvererizzateli di zucchero di canna) ed infornateli a 175° per 12/15 minuti.
Io sinceramente li preferisco un pò corposi... e li ho trovati buonissimi!!!
E tanto per farvi gradire... vi metto anche una fotina dell'interno....
Sono davvero splendidi, devo avere ancora della farina di farro in dispensa, quindi te li posso copiare, subito, grazie!!!!!!!
RispondiEliminaCopiata ed appena possibile li provo!!Mi piace molto idea light e poi ho la farina di farro,segale,riso,ceci....e non so cosa farne!!!Brava!smack
RispondiEliminaCaspita Enza..ho letto tutto d'un fiato il tuo racconto..quante persone che nemmeno immaginiamo hanno problemi con il cibo..e quanti non se ne rendono conto..!..Mia nipote ha sofferto di anoressia, sono stati anni terribili,ce la vedevamo dimagrire sotto gli occhi e si spegneva sempre più..per fortuna grazie ad un bravo medico ne è uscita ed ora sta bene..ma quante non ce la fanno?..io ti auguro di riuscire nel tuo intento senza nervosismi e senza la smania di dimagrire di brutto..una alimentazione regolare, un pò di movimento e via..Sono contenta che hai raccontato questa tua esperienza così ora ti conosco un pò di più, perchè spesso dietro ad un monitor non ci sono sempre risate e divertimento, ma si nascondono persone che nel loro cuore hanno dei dolori..
RispondiEliminaBuonissimi questi biscotti..magari li provo anch'io che dovrei perdere almeno 8 chili..!
4 anni fa ero 50 chili, ma non stavo per niente bene (causa lavoro) ora invece sono troppi e devo darmi una regolata!..
Un abbraccio forte!
Brava brava brava Enza, ti sento positiva e motivata. Questo è proprio l'atteggiamento giusto per riuscire ad affrontare il problema...ed è fondamentale il sostegno delle persone che ci voglio bene.
RispondiEliminaQuando sono giù anche io tendo a scaricare sul cibo lo stress, mangio un sacco e poi mi vengono i sensi di colpa. Però non mi sentirei tanto in colpa anche se mangiassi due o tre di questi biscottini, sembrano deliziosi e rustici come piacciono a me. E sono anche leggeri quindi perfetti ;)
Un bacione e un grande abbraccio, e se hai bisogno fai un fischio che io compaio ^_^
@Barbara... grazie mille e benvenuta!
RispondiElimina@Tami...ahhhhhh eresia! io tutte ste farine solo ora sono ruscita a trovarle... e quella di ceci non esiste proprio!!!!
@Morena... oggi è difficile avere un buon rapporto col cibo e col proprio corpo... e i massmedia non aiutano affatto... però è vero che parlare fa bene... ed io lo sapevo di essere circonadat da tante amiche, che sono virtuali solo perchè non riusciamo ad incontrarci di persona!!! :***
@Elenuccia...era proprio così: era diventata un'abitudine sfogare frustrazioni e nervosismo sul cibo, ed il fatto di essere sempre a casa non aiutava... ecco perchè voglio nadare in palestra: così almeno per un paio d'ore mi allontano!!!
grazie del sostegno... come dicevo su a Morena... le amiche virtuali a volte sono tali solo perchè non si riesce ad incontrarsi!!!
:-))
ciao cara! già il fatto che ne parli è importante!!piano piano ce la farai ne sono certa...continua comunque con la tua passione altrimenti io da chi copio le ricette???un abbraccio fortissimo!!ciao!
RispondiEliminaSei stata molto coraggiosa a scrivere cose cosi' intime di te...cio' significa che non ti mancherà il coraggio per raggiungere i traguardi che ti stai fissando...Brava!!!
RispondiEliminaIn effetti non ci si pensa ma stando a casa si può rischiare di mangiare in continuazione.
RispondiEliminaFai bene ad andare in palestra, ci si diverte e poi si possono fare nuove amicizie. E poi fare movimento aiuta a scaricare il nervosismo.
Purtroppo non abitiamo vicino, ma almeno la rete ora ci permette di essere vicine almeno "spiritualmente" ;)
@Federica grazie... tranquilla... continuerò a postare cose buone!!!!
RispondiElimina@Mila... grazie... :-)
@Elenuccia... sei proprio un tesoro!!!
Ciao Enza, bella l'iniziativa di Dida, sicuramente da condividere. ho letto tutto d'un fiato il tuo racconto che mia ha fatto stringere il cuore. I problemi con il cibo esistono e sono diffusissimi, anch'io non molto tempo fa ne ho sofferto, senza stare a raccontarti tutto cmq la mia difficoltà erano diventati i cibi solidi, mi nutrivo solo di cibi liquidi, bevande (anche caloriche) integratori alimentari, tutto ciò era dovuto ad un senso di ansia generalizzato che mi portava quel caratteristico "nodo alla gola" che non mi "permetteva" di ingoiare. Per fortuna, dopo cure mediche, io ribadisco CURE MEDICHE, perchè non bisogna avere vergogna di chiedere aiuto, tutto va bene, anzi non sono mai stata così bene con me stessa come lo sono ora. Buoni questi biscotti versione light... una cuoca brava come te sicuramente non avrà problemi a ridurre le calorie in un piatto e allo stesso momento a renderlo gustoso! baci Terry
RispondiEliminaIl mio cruccio è di averti scoperta solo adesso, ma giuro che non ti mollo più e tanto per gradire volo a fare questi biscottini che parlano di buono e di sano...
RispondiEliminaTanti complimenti per il tuo spirito battagliero, brioso e vitale "nonostante tutto"... ma sopratutto sincero.
Un abbraccio stretto.
@Letiziando... grazie e benvenuta!!!
RispondiEliminain effetti da buon "Ariete" cerco di non piegarmi a tutto quello che mi succede e vado avanti combattendo...
:D
Enza ... non avevo letto questo tuo post ... mi sono commossa...sono contenta di averti spronato...ora io mi sono un pò fermata con la dieta e ...leggere queste tue parole stamane mi ha fatto bene quindi ... favore ricambiato eh eh eh!!! e quando ci sentiamo giù ... teniamoci in contatto allora!!!
RispondiEliminaun abbraccio forte
dida