'A Caccavella Ripiena de "La Fabbrica della Pasta"...

Non so voi, ma io sono cresciuta in una casa dove il pranzo della domenica era un culto...

Mia mamma si alzava prestissimo per mettere su il classico ragù... e quando noi ci svegliavamo... altro che la tazza di latte e la merendina preconfezionata della sempre famosa famigliola felice della pubblicità,... ci aspettava un bel panino farcito col ragù fumante ed una bella presa di parmigiano... :D

Per i miei genitori la domenica era sacrosanta: era l'unico giorno della settimana in cui potevamo mangiare tutti assieme e mio papà pretendeva che fossimo tutti riuniti a tavola alla stessa ora... ed un piatto di pasta al forno non mancava mai!

Mio padre raccontava spesso delle ristrezze economiche in cui è cresciuto, di quando la pasta era un lusso che ci si poteva concedere una volta alla settimana, di quando il pane col ragù era un diritto spettante solo al figlio più grande...

E di sicuro questo particolare formato di pasta gli sarebbe piaciuto... a lui, buona forchetta, questa Caccavella sarebbe andata proprio a genio... sia per il nome marcatamente napoletano che per la consistenza rugosa, ottima per trattenere il sugo...

La Caccavella è il formato di pasta più grande del mondo: ben 50 gr di peso, per questa pasta trafilata al bronzo e lavorata secondo i sapienti canoni tradizionali dei pastai di Gragnano... qui sotto potete ammirarne la confezione de "La fabbrica della Pasta"...

E qui un primo piano della singola Caccavella... non so se riuscite a vedere come sia rugosa la superficie interna....

Ingredienti per 3 Caccavelle:
2 patate di medie dimensioni
1 tuorlo
1 melanzana oblunga
250 gr di provola fresca o scamorza affumicata
polpa di pomodoro q.b.
burro q.b.
sale e pepe q.b.
basilico
1 scalogno piccolo

Per prima cosa mettiamo a lessare le patate in abbondante acqua... dal momento dell'ebollizione, io calcolo circa 30 minuti.

Una volta cotte, le ho passate allo schiacciapatate per due volte... in modo da avere una purea più fine. Al purè ancora caldo ho unito una noce di burro, sale e pepe, e noce moscata grattugiata.

Ho tagliato a dadini piccolissimi la melanzana e l'ho trifolata in padella con olio evo, lo scalogno tritato e del basilico spezzettato.

Ho sgocciolato la provola e l'ho tritata al coltello. Ho unito al purè il tuorlo, la provola e le melanzane col loro fondo di cottura.

Ho lessato in abbondante acqua salata le Caccavelle per circa 15 minuti e poi le ho scolate usando un mestolo da frittura.

Ho riempito una pirofila col sugo di pomodoro e ci ho appoggiato le Caccavelle... ho riempito ognuna con il composto di patate e melanzane... ho spolverato con una manciata di grana grattugiato ed ho terminato la cottura della pasta in forno a 200° per altri 15 minuti...

La Caccavella, anche con la doppia cottura, si è mantenuta ben al dente... il ripieno morbido e filante si sposa a meraviglia con la rugosità della pasta... ed il sugo di pomodoro aggiunge una nota acidula che non guasta...

Io vi consiglio di provarla... fidatevi delle mia parola... la pasta in sè merita... e la mia ricetta è una garanzia di successo! ;-))

Io la vedrei molto bene anche in un buffet da cerimonia, al posto della solita teglia di maccheroni pasticciati o dell'altrettanto inflazionata crostata di tagliolini...

Comunque state tranquille... ho ancora tante idee sulle possibili farciture di questo formato di pasta... quindi arrivederci alla prossima Caccavella-puntata!!! :D