Colombine travestite da Chiocciole... una pasta brioche bellissima!!!

Oggi è una giornata grigia e piovosa... di quella pioggerellina sottile e leggera che non lascia speranza di uno sprazzo di sole!!!! Uff... questo tempo così mi mette davvero di malumore... ma perchè la primavera non può durare 11 mesi all'anno???!!!

Per risollevarmi un pò il morale ho deciso di postarvi qualcosina di buono... queste brioche (che forse vi sembreranno banali... ma vi assicuro sono buonissime) hanno una storia un pò particolare alle spalle! Sono state postate da un pasticcere (Papum) sul forum di Cookaround e naascono come colombine... nel senso che dovrebbero avere la forma delle colombine e sarebbero un dolce quindi pasquale... ma una banda di pazze scatenate mi ha coinvolta nella creazione di queste briochine agli inizi di settembre... e così ancora in piena estate mica potevamo fare le colombe?! e così sono nate le Chiocciole!

Ingredienti:

500 gr di farina manitoba

100 gr di zucchero

100 gr di burro

20 gr di lievito di birra

2 uova intere

1 tuorlo

170 gr di acqua circa

5 gr di sale

vaniglia

scorza d'arancia grattugiata

Cominciate ad impastare tutti gli ingredienti con la metà dell'acqua (avendo sempre l'accortenza di mettere il sale per ultimo)... appena avrete un composto omogeneo, aggiungete a filo il resto dell'acqua: fate attenzione: deve risultare un pasta morbida ma elastica e assolutamente non liquida o appiccicaticcia, quindi l'acqua indicata potrebbe anche essere troppa: come sempre dovete sapervi regolare un pò da voi.

Se avete la sensazione che l'impasto fosse troppo molle dategli un paio di rigirate su se stesso a distanza di 10 minuti l'una dall'altra: questa sorta di piega serve a dargli un pò di struttura in più.

lasciate riposare la vostra pasta per circa 1 ora, coperta.

La lavorazione ora è un pò particolare... ma con un pò di pazienza ed accortenza e tenendo presente le foto del procedimento che vi ho messo sopra... dovremmo capirci!!!

Tagliamo dei pezzi di pasta da 100 gr l'uno... e pieghiamo in 3 il pezzetto su se stesso... come se facessimo un giro di piega della sfogliatura.

Ora rigiriamo il pezzo di pasta e diamo un'altra piega a 3... poi dividiamolo a metà.

Diamo ad ogni nuovo pezzo di pasta una ulteriore piega a 3 avendo l'accortenza di tenere all'interno la parte tagliata.

tutto questo procedimento è definito "incartare" e serve a dare maggiore struttura alla pasta, regalandole anche una grande sofficità.

Ora allunghiamo con delicatezza il nostro pezzo per ottenere un salamino, che poi arrotoleremo per formare la chiocciola, fermate l'estremità con un goccio d'acqua.

Lasciatele raddoppiare di volume.

Nel frattempo preparate una pappetta con 200 gr di zucchero semolato e 100gr di farina ed acqua quanto basta: deve essere morbida ma densa al punto da poter essere spalmata senza colare.

Quando le Chioccole saranno pronte pennellatele con questa pappetta, poi spolverizzatele con zucchero semolato e poi con zucchero a velo.

Il forno va preriscaldato a 220°... e le brioche vanno infornate per 8/10 minuti: non tenetele troppo in più sennò si asciugano e perdono la loro caratteristica.

Il risultato sono delle brioche buonissime... con una mollica davvero impalpabile.... umida ma non cruda e dolcissime!

Non lasciatevi spaventare dal procedimento: è molto più facile di quel che sembri... e forse è più difficile cercare di spiegarvelo che farlo!

Comunque se avete qualche difficoltà o non sono stata chiara in qualche punto, ditemelo pure che cercherò di spiegarmi meglio.

Io in verità quando le rifarò ometterò la pappetta per pennellarle perchè è troppo stucchevole per i miei gusti (di solito scanso anche quella dei prodotti indistriali) ma le pennellerò solo con acqua e poi aggiungerò la spolverata dei due tipi di zucchero...

Approfitto anche di questo post per rispondere ad una persona che nell'ultimo periodo mi sta tempestando di mail e commenti cattivi: io non ho mai detto di essere un genio o uno chef a 5 stelle, nè di creare alta cucina o dessert mai visti prima.

Io sono solo una ragazza appassionata di cucina e pasticciamenti, che, per un pizzico di egocentrismo, ha deciso di aprire un blog e condividere con altri questa sua passione; e soprattutto non mi sono mai appropriata di idee altrui senza rendergliene il giusto merito.

Detto questo... non mi resta che salutarvi amiche ed augurarvi un buon weekend!