Pettegole fumè con melanzane e pesce spada

E' notte fonda ed io sono davanti al pc.

Non riesco a dormire. Sono andata a letto... ma dopo una ventina di minuti mi sono stufata di rigirarmi a destra e sinistra e mi sono alzata.

La tv è inguardabile. Grazie al digitale terrestre ora ci sono più di 900 canali... di cui 880 completamente inutili e sommersi, a quest'ora, di pubblicità oscene.

Bah! Ho anche finito di leggere l'ultimo libro di Faletti... e non ne ho di nuovi sottomano... ne avevo chiesto uno in prestito a mio fratello, ma puntualmente si dimentica di portarmelo!

L'amore per la lettura l'ho sempre avuto fin da piccola e sono sempre stata una molto curiosa, quindi leggo un pò di tutto... anche se in questo momento prediligo i thriller di Connelly, di Crais e di Lehane... ma non disdegno letture più leggere... una delle mie autrici preferite è Sophie Kinsella, la progenitrice della saga di "I Love Shopping", da cui è stato tratto anche un film... bruttino a parer mio.

Anche se quasi tutti i film di cui ho letto il libro non mi piacciono... soprattutto quando non rispettano e rispecchiano l'anima del libro e dell'autore!

Se non l'avete ancora fatto vi consiglio di leggervi in sequenza i libri della Kinsella... le manie, le nevrosi, le insicurezze e poi le certezze della giovane Becky rispecchiano un pò tutte noi donne di oggi... così fragili da sentire il bisogno compulsivo di comprare qualcosa, qualunque cosa!, nei momenti di sconforto... per poi renderci immediatamente conto della vacuità del nostro gesto! Sono dei libri "leggeri", di quelli che ti fanno ridere quasi ad ogni rigo... ma sono scritti con una verve ed una comicità intelligenti, di quelle che poi dopo ti fanno anche riflettere!

Io mi sono rispecchiata molto nella Becky di "I Love Shopping con mia Sorella" ... in cui la protagonista innesca una serie di situazioni tragico-comiche, che comunque influiranno sulla sua vita, per poter possedere una meravigliosa ed esclusivisa borsa... O_O... vi ho già parlato vero del mio amore smodato per le borse???!

Invece la ricettina di oggi nasce da un altro amore smodato: quello per un buon piatto di pasta!

Si lo so che sarei a dieta, ma ogni tanto uno strappo alla regola bisogna concederselo... sennò poi la cosa viene a noia!

Questo piatto è la rivisitazione di un abbinamento classico della cucina siciliana: melanzane e pesce spada... e nasce dalla mia esigenza di smaltire un avanzo di verdura e dalla voglia di dare un tocco creativo ad un piatto tradizionale! ;-)
Ingredienti:

1 melanzana lunga

250 gr di pomodorini datterini

1 confezione di Pesce Spada Affumicato Riunione

1 manciata di pinoli

1 spicchio d'aglio

1 rametto di menta fresca

1 rametto di prezzemolo

300 gr di Pettegole La Fabbrica della Pasta di Gragnano

Per prima cosa apriamo la confezione del pesce e lasciamola da parte: in questo modo diamo il tempo all'aria id eliminare il sottovuoto e le fette non risulteranno incollate tra loro.

Tagliamo a dadini la melanzana, lasciamola spurgare col sale per una mezz'ora, sciacquiamola e friggiamo in olio ben caldo, tenendole poi da parte..

Da parte facciamo andare lo spicchio d'aglio intero (così poi lo eliminiamo) con un giro d'olio evo e qualche foglia di menta spezzettata... aggiungiamo il pesce spada a julienne... lasciamolo rosolare, senza perderlo di vista e poi aggiungiamo i datterini tagliati a metà... lasciamo andare per una decina di minuti. Io non ho aggiunto sale perchè il pesce secondo me regala la sua sapidità al sugo... voi assaggiate e regolatevi secondo i vostri gusti.

Nel frattempo lessiamo le Pettegole al dente in abbondante acqua bollente salata e poi passiamole nella padella del sugo, a cui avremo aggiunto i dadini di melanzana e una manciata di pinoli... serviamo il piatto con un abbondante trito di prezzemolo e menta freschi.

Io ho mantenuto la cottura del sughetto molto veloce... per esaltare il più possibile il profumo dello spada affumicato e dei datterini freschi... il formato di pasta poi è particolarmente adatto a questo intingolo: la trafilatura al bronzo regala quella giusta ruvidezza che trattiene il condimento, senza però appesantire il piatto con la presenza delle uova nell'impasto!
E' un ottimo piatto unico, forse non proprio light ... ma d'altronde "l'abbondanza non ha mai fatto carestia" !!!!